Giorni fa abbiamo visto che Luca Telese ha avuto da Mediaset l’incarico di condurre la trasmissione Matrix. La cosa fa riflettere in quanto per diversi anni il Telese, che si è definito «un comunista italiano a lungo impegnato in un giornale di destra”, ha bastonato sonoramente il cavaliere Berlusconi da La7 e dal Fatto quotidiano. Delle due l’una o la società del cavaliere è afflitta dalla sindrome di Stoccolma oppure il nostro è ritornato a fare il comunista in una TV di destra questa volta.
Nei dati forniti dalla Commissione europea per l’efficacia della giustizia si smentisce un assunto duro a morire: cioè che in Italia c’è carenza di magistrati. Niente di più falso!
In Francia con 63 milioni di abitanti ci sono 10.831 toghe pari a 17 ogni 100.000 abitanti.
In Italia con 60 milioni di abitanti ce ne sono 13.771 pari a 23 ogni 100.000 abitanti.
Se passiamo al personale non togato il rapporto è ancora più inquietante, infatti in Francia ci sono 15.199 addetti, mentre in Italia ben 27.067.
E, tanto per non farci mancare nulla, in Francia vi sono 773 tribunali ed in Italia 1.292.
E, dulcis in fundo, la spesa totale per la giustizia in Francia è di 3 miliardi e 350 milioni in Italia, invece, è pari a 4 miliardi.
La differenza si evidenzia ancor di più analizzando i dati sull’efficienza: in Italia una causa civile per il rispetto di un contratto dura ben 1.200 giorni in Europa, invece, la media è di 550 giorni.
Anche tu Equitalia, figlia mia…………………..
Proprio nei giorni in cui partono 35.000 raccomandate per il redditometro la Procura di Roma inchioda alcuni funzionari di Equitalia che in alcuni casi avrebbero accolto, pur in mancanza di requisiti, le istanze di rateizzazione delle cartelle esattoriali. In altri avrebbero fatto apparire come versati i contributi previdenziali per i dipendenti. Favori che avrebbero fermato le esecuzioni immobiliari in cambio di bustarelle. Sul registro degli indagati sono finiti Roberto Damassa, ex direttore generale del Lazio, un suo impiegato, un imprenditore, un commercialista e un consulente. Una corruzione «sistemica, seriale: un metodo», ha evidenziato il procuratore aggiunto Nello Rossi. Grazie all'inchiesta «è stata individuata una rete di contatti» e quindi si ipotizza che gli episodi siano molti di più di quelli (una decina) ricostruiti finora. Andiamo bene!
Schettino
Dopo 20 mesi si sono ricordati di sospendere la patente marittima a Francesco Schettino, il comandante della Costa Concordia.
