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Le Alchimie sul Debito di USA e Germania
Di Maradona (del 29/10/2011 @ 15:26:00, in Parliamo di...)

 

Il debito pubblico degli Stati Uniti per il 2011 sarà pari, secondo stime ufficiali, a 15.476 miliardi di dollari. Una montagnadi danaro che, come dimostra la tabella sottostante, è per lo più fuori dai confini nazionali di Obama:
 
 
$ 15.476 MILIARDI PER IL 2011 DI CUI:
 
                                              42,2% USA
                                              17,9% SOCIAL SECURITY TRUST FUND
                                                7,5% CINA
                                                6,4% GIAPPONE
                                                6,0% FONDO PENSIONI CIVILI
                                                3,4% GRAN BRETAGNA
                                                2,1% FONDO PENSIONI MILITARI
                                                1,6% PAESI ESPORTATORI PETROLIO
                                                1,3% BRASILE
                                              11,6% VARI PAESI STRANIERI
 
Fin qui le cifre ufficiali largamente condivise, ma è opportuno sapere che gli americani si sono avvalsi di alcune alchimie per contenerlo perché il debito pubblico USA è molto più alto. Infatti il Tesoro statunitense non conteggia e, quindi, non somma i 2.446 miliardi di dollari di debito degli enti locali. Sarebbe come se il nostro Tesoro non conteggiasse la somma del debito contratto da Lombardia, Lazio, Sicilia ed il resto delle altre regioni. Ma all’appello mancano anche i 1.700 miliardi di debito di Fanny Mae, Freddy Mac e Ginnie Mae le tre Agenzie Pubbliche che garantiscono la copertura dei mutui contratti. Quindi gli USA chiuderebbero i propri conti con circa 20.000 miliardi di dollari di debito e con un’incidenza del 110% nel rapporto tra PIL e Debito.
Analogo meccanismo avviene in Europa con la Germania della cancelliera Angela Merkel. I dati ufficiali parlano, per il 2011, di un debito tedesco di 2.076 miliardi di euro, pari all’80,70% nel rapporto PIL/Debito. Da 16 anni la Germania, però, non calcola i 428 miliardi di euro di del Kreditanstalt fur Wiederaufbau, con quote del 80,0% possedute dallo stato federale e per il 20,0% dai Lander.
La Kfw eroga mutui ad enti locali e piccole e medie imprese e detiene importanti partecipazioni in Deutsche Post e Deutsche Telecom. Moody’s, Fitch e Standard & Poor’s applicano alle obbligazioni della Kfw, garantite dallo stato tedesco, lo stesso rating della Germania, per cui le sue obbligazioni sono uguali ai bund in tutto e per tutto ma, stranamente, non vengono conteggiate nel debito pubblico tedesco. Il meccanismo che consente questa magia di far scomparire 428 miliardi di debito pubblico tedesco si chiama Esa95 che, altro non è, se non un meccanismo del manuale contabile che esclude, ad integrazione del trattato di Maastricht, le società che coprono il 50,1% dei propri costi con ricavi di mercato e non con tasse o versamenti pubblici. Ma alla domanda: se Kfw fallisce chi onora le obbligazioni emesse? La risposta è semplice: lo Stato tedesco! Allora anche questo è debito pubblico! Per cui, sommando i 2.076 miliardi di euro ufficiali di debito i 428 miliardi della KFW si arriva a ben 2.504 miliardi di euro pari non all’80,70%, nel rapporto PIL/Debito, bensì al 97,40%.
Se i criteri adottati e fatti passare alla Germania, per un verso e agli USA, per l’altro, fossero adottati anche al nostro debito pubblico bisognerebbe sottrarre ben 100 miliardi di debito che vengono conteggiati in carico alla Cassa Depositi e Prestiti.
Per cui delle due l’una o la Germania somma i suoi debiti o li scala l’Italia.
 
 
 
        

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# 1
Vero, ma anche in italia non si sommano i debiti di enti pubblici e aziende locali molti dei quali sono sull'orlo del fallimento, basta leggere i giornali. Al netto, l'italia è sempre messa peggio e i mercati lo sanno, stando ai fatti. A meno che la matematica non sia un opinione forgiata dai soliti congiurati. Dovremo perdere più tempo a cercare soluzioni piuttosto che a leccarci le ferite
Di  Franco  (inviato il 01/11/2011 @ 23:46:13)
# 2
straccioni che pretendono di impartire lezioni agli altri mentre approfittano della situazione
Di  Anonimo  (inviato il 03/11/2011 @ 16:58:32)

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