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..E I PARTITI FANNO CASSA
Di Admin (del 12/11/2010 @ 19:37:58, in Parliamo di...)
Che senso ha parlare di nuova legge elettorale se andando a votare si avrebbero, come sostengono un po’ tutti, gli stessi risultati ?
Diverso sarebbe se le elezioni si rendessero necessarie, a seguito di una riforma annunciata: la trasformazione di una camera del Parlamento in Senato delle regioni.
Stando a quanto dichiarano gli attori in campo, invece, sembra che servano per riparare ad alcuni errori di valutazione che oggi hanno prodotto situazioni a “loro” non gradite e anziché lavorare per recuperare dall’interno, proponendo, sollecitando e richiamando il Governo ad attuare i punti del programma, si ricorre alla scorciatoia dell’azzeramento con nuova consultazione elettorale, sperando su qualche decimale in più per “contrattare” da una posizione migliore. Non sappiamo quanti, in Italia, possono permettersi di non essere chiamati a rispondere delle proprie azioni e non pagarne il prezzo. Certamente “le Caste” sono esenti, esse scaricano i costi dei loro errori su noi cittadini.
Non ci sono soldi per l’università, per la ricerca, per la ripresa, per le forze dell’ordine, per l’ambiente, ma si trovano per riparare gli errori di valutazione. Errori che si ripetono con una certa frequenza. Non possiamo dimenticare che già nel 2008 siamo andati a votare con tre anni d’anticipo, rispetto alla scadenza naturale, e tutto ciò ha un costo aggiuntivo che scatta nel caso di scioglimento anticipato delle camere e che si chiama “rimborso elettorale”.
Il gioco, se cosi si può chiamare, è molto semplice: ogni anno i partiti si dividono, in base ai voti che hanno ricevuto, una torta di 100 milioni di euro (50 per ciascuna Camera) che vanno sotto la voce, appunto, di rimborso elettorale. Cento milioni per cinque anni di “prevista” legislatura . Una volta almeno se la legislatura finiva, il rimborso, secondo buon senso, veniva interrotto per lasciare, responsabilmente posto al nuovo. Oggi no. Continua!
Cosi vanno le cose. Una liquidazione che incentiva la fine anticipata della legislatura per fare cassa.
Il 2011 si preannuncia per i partiti un’annata eccezionale. Infatti potranno percepire ancora i rimborsi delle elezioni del 2006 oltre a quelle del 2008 e se si va a votare anche quelli del 2011. Unico caso, al mondo, in cui ti pagano TRE volte per un solo lavoro.
Un rimborso a piè di lista che non tiene conto del numero dei votanti men che mai delle schede bianche (cioè di quanti non si sentono rappresentati dalla “sbobba” che i capi partito ci propongono), dato che il rimborso è fisso, cioè calcolato sul numero degli aventi diritto poi se alcuni di costoro non vanno a votare o addirittura sono morti che importa?
Ma si sa, il nostro Paese è famoso per il suo estetismo e allora la forma è più importante della sostanza, non possiamo permetterci di perdere il primato per un po’ di debito pubblico in più, tanto a pagare non sono loro  e poi come si suole dire: c’è sempre tempo.
        

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# 1
Non capisco. Vedevo in voi una cosa nuova e non una stampella degli attuali oligarchi del governo. Per la maggior parte scelti, nominati e fatti eleggere per indubbie qualità 'private'. E' inutile continuare a deninciare ciò che non va in Italia e poi giustificare i comportamenti pubblici e privati di chi ci governa che non ci hanno portato da nessuan parte. Comportamenti, va ricordato, ormai denunciati da tutti. Chiesa, industriali, sindacati, associazionismo di ogni tipo, ormai tutti si sono svegliati e si sono accorti che i sedici anni del berlusca sono stati sedici anni di interminabile declino economico e morale. Dopo una estate passata a discutere degli argomenti di cui voleva farci discutere la banda mediatica del berlusca (detta anche banda del Boffo per i metodi e le finalità poco nobili per le quali si muovono) anche i bambini hanno capito come fà politica il berlusca e cosa è la politica per lui.
Ed è stucchevole sentir parlare di costo delle elezioni pur di difendere l'indifendibile. Se servono a cambiare aria dopo sedici anni da schifo, questi soldi saranno spesi davvero bene!!!!
Di  Uomoqualunque  (inviato il 13/11/2010 @ 19:11:48)
# 2
Speriamo di aver capito male...
Di  Uomoqualunque  (inviato il 13/11/2010 @ 19:15:20)
# 3
Si cambiamo. Cambiamo la maggioranza, che ha fallito più volte su tutte le promesse fatte. Cambiamo l'opposizione, assente nel contrastare il malaffare e complice nella divisione del bottino. Cambiamo la legge elettorale fatta su misura degli oligarchi e sul diritto divino di poltrona. Chiediamo alle intelligenze idee su come cambiare i veri burattinai rappresentati dai banchieri usurai e ladri di speranza. Nulla funziona in Italia e tutto va sempre peggio, e questo basta per dire che è ora di cambiare. E speriamo che la terza repubblica non ci fotta come le prime due.
Di  Grilloparlante  (inviato il 14/11/2010 @ 18:57:35)
# 4
Condivido l'articolo, ma pongo un problema. I soldo li hanno presi. Se votiamo con questa legge non cambia nulla e loro nomineranno gli stessi di adesso e prenderanno altri soldi. Se non votiamo, non cambieranno nulla e prenderanno altri soldi. Come vedete qualsiasi cosa fate non cambia nulla: vi fregano!
Di  Franco  (inviato il 14/11/2010 @ 22:29:03)
# 5
uomoqualunque hai capito male si parla di rimborsi. Per il resto hai ragione è uno schifo. Come si fa ad insegnare a un ladro a rubare con moderazione? Il voto è a pagamento e costa sempre più caro, servisse almeno a qualcosa
Di  Anonimo  (inviato il 14/11/2010 @ 23:04:34)
# 6
franco, siamo tutti sulla stessa barca, solo chi prende i soldi e' a posto , per cui siamo tutti fregati , anche tu . Oppure ,fai parte del sistema.
Di  PB  (inviato il 15/11/2010 @ 08:37:42)
# 7
franco, siamo tutti sulla stessa barca, solo chi prende i soldi e' a posto , per cui siamo tutti fregati , anche tu . Oppure ,fai parte del sistema.
Di  PB  (inviato il 15/11/2010 @ 08:38:36)
# 8
Venghino siori e siori...offerta speciale: in tempo di crisi la premiata ditta Italia offre MEZZE ELEZIONI. Prendi una (camera) paghi due! Offerta valida SOLO IN ITALIA. Leggere attentamente le istruzioni. In caso di malfunzionamento, i rimborsi ce li prendiamo noi. Venghino siori....
Di  Anonimo  (inviato il 15/11/2010 @ 10:19:02)
# 9
Penso che in questo momento sia opportuno governare e risolvere quei problemi gia' accennati nell'articolo; ma cio' non vuol dire che debba per forza governare questo governo in carica che ha disatteso molti punti del suo programma politico, o quantomento in questo momento si preoccupa di problemi personali del proprio leader. La cosa piu' saggia e' trovare un'alternativa di governo che risolva i problemi piu' urgenti di questo paese,poi modifichi l'attuale legge elettorale in modo tale che si ritorni al voto diretto della persona, per poi tornare a votare.
Di  piano a.  (inviato il 15/11/2010 @ 14:35:44)
# 10
Concordo, votare equivale a replicare, se si va con questa legge elettorale anzi con maggiore litigiosità in futuro.In una situazione economicamente precaria a livello mondiale quello che serve sono certezze, specie al nostro Paese con il debbito pubblico che ha. Ci vuole poco a finire come la Grecia.Allora se si sono candidati a rappresentarci devono rimboccarsi le maniche e portare avanti l'impegno che si sonono assunti, la nazione non ha bisogno di essere protetta dalla propria volontà che ha già espresso. Diversamente esiste solo una scelta: DIMISSIONI!!!!
Di  pocodebono  (inviato il 15/11/2010 @ 18:35:59)
# 11
L'italia rischia la bancarotta, i disoccupati aumentano, i servizi non funzionano e loro si mettono a fare i giochetti di palazzo. Governare significa fare le cose e non prometterle, e chi fa politica deve essere capace anche di gestire i propri alleati, come si fà in tutto il mondo. Se non sono capaci farebbero bene a tornarsene a casa
Di  GA  (inviato il 16/11/2010 @ 12:20:24)
# 12
E mollino i rimborsi, che dovrebbero essere dati a noi per la sopportazione
Di  GA  (inviato il 16/11/2010 @ 12:23:08)

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